GIURIA
Concorso Lungometraggi, Opere Prime e Seconde Italiane
Presidente Giuria
ANDREA PURGATORI
Giornalista, scrittore sceneggiatore. Inviato del Corriere nei teatri di guerra in Medio Oriente si è occupato di terrorismo nazionale e internazionale come il rapimento di Aldo Moro, di stragi da Piazza Fontana a Ustica, e dei delitti di mafia degli anni 80 e 90. Sceneggiatore di film quali Il muro di gomma (1991), Il giudice ragazzino (1994), Fortapàsc (2009), L’industriale (2011), ha scritto anche per la televisione: Caravaggio (2008), Lo scandalo della Banca Romana (2010), ll commissario Nardone (2012), Lampedusa (2016). Ha scritto testi per il teatro per Marco Péaolini e numerosi programmi per Corrado Guzzanti. Ha ricevuto diversi riconoscimenti come il Globo d’Oro per la sceneggiatura del Giudice Ragazzino, due candidature ai David, un nastro d’argento per Il muro di Gomma, il Premio Hemingway di giornalismo e il Premio Flaiano. Dal 2017 conduce su La7 il programma Atlantide. Nel 2019 ha pubblicato il romanzo Quattro piccole ostriche.
Giurato
GIORGIO TIRABASSI
Attore, musicista, sceneggiatore e regista, nelle cantine/teatro dell’avanguardia romana scopre la passione per il teatro e viene notato da Gigi Proietti. Sotto la direzione di Proietti, Giorgio è nel cast teatrale di: “Come mi piace” (1982), “Caro Petrolini” (1983), “Per amore e per diletto” (1985). Nello stesso tempo iniziano anche le prime esperienze televisive: “Fantastico 4” (1983), “Io a modo mio” (1985), “Sogni e bisogni” (1985) di Sergio Citti, “Ieri Goggi e Domani” (1988), “La tv delle ragazze” (1989), “Villa Arzilla” (1990) e “Club 92” (1991), e quelle cinematografiche nel film “Magic Moments” di Luciano Odorisio. Giorgio si divide tra cinema, teatro e televisione. Lo vediamo in “Snack bar Budapest” (1987) di Tinto Brass, Marcello Mastroianni con il quale recita in “Verso sera” di Francesca Archibugi (1990) e Nino Manfredi che affianca in “Un commissario a Roma” (1992). Sempre nel 1992 il regista Carlo Mazzacurati lo sceglie per “Un’altra vita”, mentre Marco Risi lo dirige nel film “Il branco” (1994). Recita per Maurizio Zaccaro ne “Il carniere” (1997), e da Claudio Caligari per il film “L’odore della notte” del 1998. Nello stesso anno Ettore Scola lo sceglie per “La cena”, con Vittorio Gassman, Giancarlo Giannini, Stefania Sandrelli e Fanny Ardant. Sempre nel 1998 esce la miniserie “Ultimo”, di Stefano Reali, a cui seguiranno “Ultimo – La Sfida” (1999) e “Ultimo – L‘infiltrato” (2004). Nel 1999 lo vediamo ne “L’ultimo Capodanno” di M. Risi. Nel 2000 è tra gli interpreti del film “Paz!” di Renato De Maria, ispirato ai fumetti di Andrea Pazienza. Nel 2001 si cimenta con successo anche nella regia cinematografica, il suo “Non dire gatto” riceve nell’anno successivo il Davide di Donatello come miglior cortometraggio. Nel 2001 viene scelto per il ruolo dell’Ispettore Capo Roberto Ardenzi nella serie “Distretto di Polizia”. La partecipazione di Giorgio a Distretto viene interrotta per un solo anno, nel 2004, quando gli viene proposto di interpretare uno dei ruoli più difficili ed intensi della sua carriera, quello del Giudice Paolo Borsellino. Nel 2004 torna al teatro con “Infernetto – ovvero la resistibile discesa di Arcangeli Angelo detto Angioletto” al Teatro Brancaccio di Roma e successivamente riprende in mano il progetto Coatto Unico, suo spettacolo cult. Successivamente è di nuovo in tv ne “I liceali” (2008- 2009). Nel 2010 Ascanio Celestini sceglie Giorgio come suo alter ego e coprotagonista della sua opera prima cinematografica “La pecora nera”. Nello stesso anno è anche nel cast di “Figli delle stelle” di Lucio Pellegrini e lo vediamo nelle prime tre stagioni di “Boris” (2006/2010), e in “Boris – il film” del 2011. Nel 2012 recita nel “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana. Nel 2014 recita in”Arance e martello” di Diego Bianchi, Il 2014 ritorna ad interpretare Roberto Ardenzi nella fiction “Squadra Mobile”. Nel 2018 si cimenta come regista ed interprete nel film “il grande salto”. Nel 2019 recita nel film “Nonostante la Nebbia” di G. Paskaljevic e successivamente lo vediamo in “Freaks Out” di Mainetti.
Giurato
EMANUELA FANELLI
Nasce a Roma e inizia la sua carriera a teatro da adolescente. Esordisce al cinema nel 2015 con Non essere cattivo di Claudio Caligari e prosegue recitando in film di Massimiliano Bruno, Laura Morante, Augusto Fornari e Claudio Bonivento. Nel 2016 è protagonista della serie tv Dov’è Mario? con Corrado Guzzanti. Dal 2016 interpreta vari personaggi per il programma radiofonico 610 di Lillo & Greg di Rai Radio 2. Per la tv partecipa con due monologhi a La tv delle ragazze – Gli Stati Generali (2018) e Stati Generali (2020) di Serena Dandini (Rai3). Per Rai2 è tra i protagonisti del programma Battute? (2019) di Giovanni Benincasa e nel 2020 e 2021 collabora – sempre con Benincasa – come conduttrice, attrice e autrice per il programma Una pezza di Lundini con Valerio Lundini. A fine 2019 è protagonista del videoclip Immigrato, brano di Checco Zalone realizzato per l’uscita nelle sale di Tolo Tolo. Partecipa al Festival di Sanremo 2021 in qualità di ospite per la terza serata cover. Ha vinto una serie di riconoscimenti, tra cui la menzione speciale come miglior attrice e come miglior monologo al festival Ciak, si Roma! (in giuria Carlo Verdone, Daniele Luchetti e Lina Wertmüller) e il premio come migliore attrice del 48h Film Project per il suo ruolo nel cortometraggio Un film d’amore. È tra le protagoniste del nuovo lungometraggio di Paolo Virzì Siccità di prossima uscita, prodotto da Wildside e Vision Distribution. E’ stata la madrina dell’edizione 2021 del Torino Film Festival.
CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI
Presidente Giuria
ERNESTO ASSANTE
Critico musicale e giornalista, da Repubblica dal 1979. Ha collaborato con numerose testate italiane e straniere, conduttore e autore radiofonico e televisivo, ha scritto oltre 30 libri pubblicati in tutto il mondo, insegna al Conservatorio di Milano, è collaboratore della Treccani, conduce con Gino Castaldo “Lezioni di Rock” nei teatri italiani.
Giurato
ROSA PALASCIANO
Nasce a Fasano il 05/11/1988. Inizia a lavorare in teatro con diverse compagnie italiane ed europee. Esordisce con lo spettacolo Katzelmacher diretta dalla regista premio Ubu Lisa Ferlazzo Natoli, recita in diverse produzioni della compagnia Triangolo Scaleno Teatro, Masaki Iwana, Compagnia DOO (Odin Teatret). Inizia a scrivere e recitare in cortometraggi indipendenti fino ad esordire al cinema nel film Rudy Valentino, interpretando il ruolo di Maria. Recita nel film L’uomo dal fiore in bocca, diretta da Gabriele Lavia. E’ l’interprete principale e cosceneggiatrice del film Giulia di Ciro De Caro, presentato alle Giornate degli Autori nel 2021, film per il quale riceve una nomination come migliore attrice protagonista ai David di Donatello e una candidatura come miglior attrice di commedia ai Nastri d’Argento.
Giurato
MICAELA DI NARDO
Nata a Roma, da sempre appassionata di cinema si diploma al Cine-Tv Roberto Rossellini indirizzo edizione e produzione, a 18 anni si trasferisce a Bologna dove frequenta il Dams per poi rientrare a Roma e chiudere i suoi studi accademici alla Facoltà di Scienze della comunicazione indirizzo giornalismo. Dopo una breve carriera giornalistica affianca il fratello Andrea alla Laser Film portandola in poco tempo a quello che è oggi, la post-produzione più all’avanguardia del nostro territorio. Sempre aperta a nuove sfide nel 2016 entra in associazione in partecipazione in “ll più grande sogno” di Kino Produzioni che sarà presentato in Concorso nella sezione Orizzonti della 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia e vincerà il Premio Solinas Experimenta. Nel 2021 acquista con il fratello Andrea la Trullove Cinema e coproduce con Wawe Cinema “Inferno rosso. Joe D’Amata sulla via dell’eccesso” che sarà presentato in Concorso nella sezione Orizzonti della 78° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia tra le proiezioni speciali.
CONCORSO INTERNAZIONALE DOCUMENTARI
Presidente – Tutor CSC Sicilia
FEDERICA DI GIACOMO
Laureata in Antropologia a Firenze, è produttrice, autrice e regista de Il LATO GROTTESCO DELLA VITA (2006), premiato al Torino film festival. E’ autrice e regista di HOUSING (2009) selezionato al Locarno film festival ed altri festival internazionali. E’ autrice e regista di LIBERAMI (2016) che vince il premio Solinas, miglior documentario per il cinema 2014, Premio Orizzonti come miglior film alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, Miglior documentario al Festival del cinema di Madrid, Doc It award come miglior film, nominato come miglior documentario per i Nastri d’argento 2017, Globi d’oro 2017 e David di Donatello 2017 e come miglior documentario europeo agli EFA 2018. Liberami è distribuito da IWonder in Italia e da True Colors in Giappone, Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Polonia, Israele ed Estonia e Francia. Cura la scrittura, la regia e la fotografia de IL PALAZZO, prodotto da Dugong e Rai Cinema ed evento speciale alle Giornate degli Autori a Venezia 2021 selezionato ai David di Donatello 2022 e ai Nastri d’argento 2022. Insegna regia documentaria al Centro Sperimentale Cinema.